L'attività inizia nei primi anni 80, quando l'artista John Hersey capì che i pastelli prodotti in massa non offrivano quella qualità che stava cercando. Avviò una indagine per capire se, con i migliori pigmenti a disposizione, potesse creare un pastello senza eguali: il risultato di tale ricerca fu il pastello morbido Unison.
La differenza sostanziale rispetto a tutti gli altri pastelli presenti sul mercato, dipende dal particolare processo di fabbricazione: tutti i pastelli vengono fatti a mano attraverso un processo di rotolamento (non di estrusione). Questo dona ai pastelli Unison una struttura e una consistenza che non ha paragoni; l’intensità di colore, la fluidità e reattività al tocco, la delicatezza e solidità, li rende molto amati dagli artisti.
Nonostante la produzione annua di oltre mezzo milione di pezzi, i pastelli vengono ancora prodotti completamente a mano e con le stesse caratteristiche degli originali.